Una Eclissi Subsonica
“L’Eclissi” è il quinto disco, uscito il 23 novembre scorso, della carriera musicale targata Subsonica. Il quintetto torinese (Samuel: voce, Max Casacci: chitarra, Vicio: basso, Ninja: batteria, Boosta: tastiere), che torna a distanza di due anni dall’ultimo loro lavoro (“Terrestre”), è riuscito nel tempo a crearsi una certa nicchia di pubblico fedele e appassionato di musica elettronica che è sempre stata una costante del loro stile. Il nuovo album è stato realizzato interamente dalla band negli studi torinesi di Casasonica.
In realtà questo gruppo non mi aveva mai incuriosito più di tanto e la voce non eccezionale del loro vocalist mi aveva sempre messo sull’altolà. Ma spinto dalla curiosità ho iniziato a sentire qualche traccia del loro ultimo disco…e ho cambiato parzialmente idea. “L’Eclissi” è una vera “botta di vita”, un disco che sembra un crocevia tra la più prepotente sperimentazione elettronica, ritmi techno e percorsi ibridi tra grooves e parti suonate, con aggiunta di chitarre e batterie acustiche.
In realtà questo gruppo non mi aveva mai incuriosito più di tanto e la voce non eccezionale del loro vocalist mi aveva sempre messo sull’altolà. Ma spinto dalla curiosità ho iniziato a sentire qualche traccia del loro ultimo disco…e ho cambiato parzialmente idea. “L’Eclissi” è una vera “botta di vita”, un disco che sembra un crocevia tra la più prepotente sperimentazione elettronica, ritmi techno e percorsi ibridi tra grooves e parti suonate, con aggiunta di chitarre e batterie acustiche.
Il risultato è quello di uno stile molto denso, profondo e dalle sonorità misteriose e avvolgenti che a momenti sembrano proiettare l’ascoltatore nel bel mezzo di un travolgente rave-party. Non è però un album per tutte le stagioni e tutti gli umori, in quanto il suo riuscire ad emanare una sorta di “nera” energia ad ogni traccia obbliga numerosi ascolti per riuscire a sviscerare per bene l’essenza di tutta l’opera.
Il disco, anticipato dal singolo "La glaciazione" (uno dei più radiofonici), contiene molti brani interessanti e ballabilissimi. I momenti migliori sono rappresentati dalle avvincenti “Ali scure” e "Veleno", dove si gioca con i suoni, dando spazio anche a inediti incroci ritmici. Da citare anche la magnifica “L’ultima risposta” e la potentissima "Il centro della fiamma" (la mia preferita in assoluto!), dove il gruppo ci da veramente sotto, senza esitare verso una sana virata prettamente rave, mixata a momenti più pacati. Da ballare come pazzi!
Insomma, abbiamo un buon album molto fluido, dai ritmi avvolgente e stilisticamente molto ambizioso. La media dell'intero disco mi sembra apprezzabile e una spanna sopra la media nazionale. Sicuramente un prodotto destinato ai giovani ma non sconsigliato agli over 30 che spaziano, a volte, anche nella musica elaborata elettronicamente.
Questa la tracklist completa dell’album: “Veleno”, “Ali Scure”, “La Glaciazione”, “L’ultima risposta”, “Il centro della fiamma”, “Nei nostri luoghi”, “Quattrodieci”, “Piombo”, “Alta voracità”, “Alibi”, “Canenero”, “Stagno”.
Attualmente i Subsonica stanno girando l’Italia con un live che sta riscuotendo un invidiabile successo (nel loro sito trovate tutte le date). A seguire trovate i video de “La Glaciazione” e del mio pezzo preferito, “Il centro della fiamma”.
Subsonica, "La Glaciazione":
Subsonica, "Il centro della fiamma":
Subsonica, "Il centro della fiamma":
Commenti
Poi di sicuro hanno un sound tutto particolare (i fans si erano lamentati di terrestre che era troppo rock, e loro sono tornati sull'electro), che però io adoro veramente. Sono una band che mi piace da matti.
Buon weekend!^_^
Saluti D
buona giornata
Restano peraltro un gruppo discreto ma che difficilmente saprà eccellere con lavorio che faranno la differenza quantomeno nel panorama musicale contemporaneo
Un caro saluto
Daniele
Comunque comunque album come Microchip emozionale non ne faranno mai più...
Lollodj
Signor Ponza...risparmierai un casino sul caffè! ;)
Diego...ascolta qualche traccia...e dimmi! :)
Interysta...don't touch my Pausini! ;)
Peppe...infatti stanno sviluppando un loro personale stile.
Daniela...bene.Non tagliarti le vene...;)
Giovanna...allora? te gustano? ;)
Daniele...in effetti anche io la penso come te. Ma una chance si da a tutti... ;)
Patty...eheh :)
Lollodj...Microchip non l'ho ascoltato..cercherò di rimediare! ;)