“Water Horse - La leggenda degli abissi”: il gigante e il bambino
Primavera cinematografica ricca di nuove e interessanti pellicole che, a partire dal periodo pasquale, stanno invadendo le sale italiane. Quest’anno la pellicola “pasquale” prescelta è stata
“Water Horse - La leggenda degli abissi”. Una storia tratta dal
racconto di Dick King-Smith (ex fattore del Gloucestershire, diventato scrittore del libro e del celebre e omonimo film “Babe - Maialino coraggioso” che racconta le avventure di un maiale che sopravvive al pranzo di Natale e realizza il sogno di diventare un infallibile “maiale da pastore”) che in poche parole rilegge, in chiave fantastica, la leggenda del mitico “mostro di Lockness", raccontandone l’origine e la bellissima “vera storia” in una splendida cornice naturalistica grazie alle riprese fatte in una magnifica Nuova Zelanda. Il film, diretto da Jay Russell, è ambientato nella Scozia della Seconda Guerra Mondiale: papà è andato in guerra e il dodicenne Angus
MacMorrow (interpretato da un convincente Alex Etel) – che con l'acqua non va molto d'accordo - trova sulle rive del lago di Ness uno strano sasso e decide di portarlo a casa. In realtà scoprirà presto che si tratta di uno strano uovo con animaletto a sorpresa! Il dolcissimo cucciolo, molto simile ad una foca ma dalle fattezze di un dinosauro digitale, nasce subito e si rivela un piccolo birbantello in perenne agitazione che sarà subito battezzato da Angus con un nome azzeccato: Crusoe. Il cucciolo, accudito dal ragazzino, è dotato di un appetito insaziabile che lo fa crescere talmente in fretta che in men che non si dica raggiunge una
stazza considerevole da non permettere più al ragazzo di nasconderlo nella vasca del bagno della sua casa. Inoltre tutta la comunità è in allarme per le battaglie della seconda guerra mondiale e per i sottomarini tedeschi che potrebbero arrivare da un momento all’altro dai fiordi. In loro difesa arriveranno sul luogo dei soldati locali che occuperanno proprio la casa della famiglia di Angus, costituita dalla sorella maggiore e dalla loro rigida madre. Una situazione che non aiuterà l’esistenza di Crusoe che però verrà aiutato anche da dei nuovi amici che cercheranno di proteggerlo.I pilastri narrativi su cui poggia “Water Horse” sono quelli classici della commedia “very british”, a partire dal cast che vede, perfettamente a suo agio, la veterana Emily Watson nei panni figura di una madre molto severa all’apparenza ma molto fragile e dolce; ed il bravissimo Alex Etel che ha la faccia giusta e i tempi perfetti. Ma la vera forza del film è data dai ricchi e straordinari
effetti speciali, opera della “Weta”, che esaltano ancor di più le vicende dell’inusuale amicizia tra il protagonista e la dolcissima e simpaticissima creatura marina.
stanno irrimediabilmente scomparendo. Perciò una pellicola non superficiale o banale ma ricca di sentimenti, splendide animazioni digitali, buone prove recitative del cast intero, qualche sorriso e una empatia col piccolo protagonista del film, che cresce man mano. La reale sensazione è che la difficile alchimia tra sceneggiatura ed effetti speciali in questo caso è a buonissimi livelli. Di grande impatto alcune delle scene madri del film: quella in cui il piccolo Angus, a cavallo di Crusoe, si tuffa nel famoso specchio d'acqua scozzese e vince la paura dell’acqua e degli abissi; e la splendida sequenza prima del finale (portatevi una bella scorta di fazzolettini di carta!)…che ovviamente scoprirete
voi stessi qualora deciderete di rimanere affascinati dalle gesta dei due protagonisti! Da notare come in momenti del film sembrava quasi di assistere a delle scene a metà strada fra “Free Willy” ed “E.T.”. Certamente “Water Horse - La Leggenda degli abissi” non offre nulla di inedito o innovativo, ma riesce sicuramente a raggiungere egregiamente lo scopo ultimo della sua missione di “film per famiglie”: emozionare, far riflettere e divertire.
Il mio voto: 7
"Water Horse: la leggenda degli Abissi" il trailer:

Commenti
A presto ;-)
Un abbraccio
Free
Un grosso bacio e buona giornata!
bacibaci
Ciao Mimmo!
Daniele
Freespiritman...ma grassie! :)
Isline...in caso fammi sapere!
MariaRita...c'è sempre il dvd! :)
Arabafenice...eppure credevo che ti saresti fiondata a vederlo! Crusoe è troppo tenero! :))
Virgilio...aspetterò la tua opinione! ;)
Stellastale...un ottima scusa! :)
Elle...eh sì! una bella dose di buoni sentimenti! :)
Saretta...grazie! ed è molto carino ;) dammi tempo qualche giorno...
Melina...un biscotto con del tè? ;) un abbraccio
Daniele...ma grazie! :) un salutone a te!